Storia e info utili su UniGe - Università degli Studi di Genova
L’Università di Genova – UniGe è uno degli atenei più antichi e prestigiosi d’Italia, con una storia che affonda le radici nel XIII secolo. Oggi rappresenta un punto di riferimento per la formazione superiore e la ricerca, offrendo un’ampia gamma di corsi di laurea e opportunità per studenti italiani e internazionali.
L’Università degli studi di Genova ha sede in Via Balbi 5, mentre le strutture dell’area didattica si trovano in Via Bensa 1. Sono inoltre previsti poli distaccati in altre province: Savona, Imperia e La Spezia.
Storia dell’Università di Genova: dalle origini medievali a polo d’eccellenza
L’Università di Genova – nota anche con l’acronimo UniGe – affonda le sue radici nel cuore del Medioevo. Le prime testimonianze di attività universitarie risalgono infatti al 1303, con l’istituzione di scuole giuridiche pubbliche, seguite nei decenni successivi da cattedre di medicina, filosofia e teologia.
Tuttavia, la vera svolta avvenne nel 1481, quando il Collegio dei Giudici ricevette l’autorizzazione a conferire titoli accademici, segnando di fatto l’inizio ufficiale dell’Ateneo genovese.
Durante l’epoca moderna, l’Università di Genova fu fortemente sostenuta dalla Repubblica di Genova, che ne comprese l’importanza strategica per la formazione delle élite politiche, scientifiche e mercantili. L’istituzione fu rifondata nel 1670, con la creazione del “Collegium Juris” e di altri centri accademici che rafforzarono l’identità universitaria cittadina.
L’Università Imperiale e l’età napoleonica
Un altro momento fondamentale della storia di UniGe fu l’età napoleonica: nel 1805, con Genova annessa all’Impero francese, l’ateneo fu riorganizzato secondo il modello universitario imperiale, diventando una delle 13 Università ufficiali dell’Impero. Questo comportò una profonda riforma degli ordinamenti, l’introduzione di nuovi metodi didattici e una rinnovata attenzione verso le scienze applicate.
Il Risorgimento e l’identità nazionale
Nel XIX secolo, con l’Unità d’Italia alle porte, l’Università di Genova divenne un centro culturale attivo anche dal punto di vista politico. Tra le sue aule si formarono figure simbolo del Risorgimento, tra cui Goffredo Mameli, autore dell’inno nazionale italiano, che fu studente proprio a Genova. La prima bandiera tricolore issata in una manifestazione pubblica venne sventolata nel 1847 dagli studenti genovesi: un simbolo potente del ruolo patriottico e culturale dell’ateneo.
Dal secondo dopoguerra alla contemporaneità
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’Università di Genova visse una forte espansione, sia in termini di numero di iscritti che di corsi attivati. Negli anni ’70 e ’80 furono aperte sedi distaccate in altre città della Liguria, come Savona, La Spezia e Imperia, favorendo un modello di ateneo multicampus.
Negli ultimi decenni, UniGe ha puntato su ricerca scientifica, internazionalizzazione e innovazione tecnologica. In particolare:
- Ha stretto collaborazioni con l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e il CNR;
- Ha sviluppato corsi di studio in lingua inglese;
- Partecipa attivamente a programmi europei come Erasmus+, Horizon Europe e Marie Skłodowska-Curie;
- Ha aderito alla rete ECIU University per l’innovazione didattica e la cooperazione internazionale.
Una storia che guarda al futuro
Oggi l’Università degli Studi di Genova è un ateneo pubblico con oltre 35.000 studenti iscritti, 132 corsi di laurea, 24 dottorati e un corpo docente composto da circa 1.200 professori e ricercatori. La sua sede storica si trova nel Palazzo Balbi Senarega e nel Palazzo Balbi Cattaneo, ma l’ateneo è articolato in numerose strutture dislocate su tutto il territorio ligure.
UniGe continua a investire in digitale, sostenibilità e inclusione, confermandosi un’istituzione che sa coniugare il valore della tradizione con le sfide della contemporaneità.
Punti di forza dell’Ateneo
L’Università degli Studi di Genova si distingue per una combinazione efficace di tradizione accademica, innovazione tecnologica e vocazione internazionale, caratteristiche che la rendono una delle istituzioni più apprezzate nel panorama universitario italiano ed europeo.
Vediamo nel dettaglio i principali punti di forza di UniGe.
Internazionalizzazione e apertura al mondo
UniGe è tra gli atenei italiani più attivi a livello internazionale. Con oltre 3.000 studenti stranieri iscritti e una rete di più di 500 accordi di cooperazione con università europee e extraeuropee, l’ateneo offre numerose opportunità di studio, tirocinio e ricerca all’estero.
Partecipando ai programmi Erasmus+, Erasmus Mundus e Marie Curie, UniGe consente agli studenti di vivere un’esperienza accademica globale e altamente qualificante.
Sono disponibili oltre 18 corsi di laurea e laurea magistrale in lingua inglese, pensati per attrarre studenti internazionali e preparare i laureati a un mercato del lavoro sempre più globale.
Ricerca scientifica di eccellenza
L’Ateneo vanta una produzione scientifica tra le più rilevanti in Italia, con:
- oltre 4.000 pubblicazioni all’anno,
- 1.200 docenti e ricercatori attivi,
- 28 milioni di euro investiti in progetti di ricerca,
- numerosi centri interdipartimentali, laboratori avanzati e spin-off universitari.
UniGe collabora con enti di ricerca d’eccellenza come l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), il CNR, e partecipa a progetti Horizon Europe e reti scientifiche europee.
Rapporto solido con il tessuto produttivo e territoriale
UniGe è fortemente radicata nel territorio ligure, ma con una visione nazionale e internazionale. Collabora con aziende, enti pubblici, ospedali, istituzioni culturali e associazioni, promuovendo:
- tirocini formativi e stage in Italia e all’estero,
- career day e job meeting che coinvolgono oltre 80 aziende ogni anno,
- progetti di ricerca applicata e trasferimento tecnologico,
- iniziative di Public Engagement, per rendere la ricerca accessibile alla cittadinanza.
Il campus universitario di Savona, ad esempio, è diventato un vero e proprio laboratorio di innovazione green e digitale, grazie ai progetti su smart cities, energia sostenibile e tecnologie 4.0.
Multidisciplinarietà e offerta formativa completa
L’Università di Genova copre tutti i principali ambiti del sapere, dalle scienze umane a quelle tecnologiche, dalla medicina al diritto, dall’economia all’ingegneria navale.
Grazie a 11 Scuole/Facoltà e decine di dipartimenti, lo studente può personalizzare il proprio percorso con:
- doppie lauree internazionali,
- corsi professionalizzanti,
- lauree magistrali con forte componente pratica,
- percorsi inter- e transdisciplinari orientati alle professioni del futuro.
Qualità della didattica e innovazione pedagogica
UniGe punta su una didattica moderna e coinvolgente:
- Piattaforme e-learning e blended learning,
- Aule attrezzate per la didattica digitale,
- Workshop, laboratori pratici, esercitazioni sul campo,
- Progetti PNRR per il rinnovamento delle infrastrutture didattiche.
Inoltre, è attivo il progetto Open Badge UniGe, che consente agli studenti di ottenere micro-certificazioni digitali delle competenze trasversali acquisite, spendibili anche nel CV e su LinkedIn.
Servizi agli studenti e inclusività
L’ateneo offre una vasta gamma di servizi per garantire il benessere e il successo formativo di tutti:
- Supporto psicologico,
- Tutoraggio didattico,
- Servizi per studenti con disabilità o DSA,
- Orientamento in ingresso, in itinere e in uscita,
- Sportello antiviolenza e centro per le pari opportunità.
In sintesi, UniGe è un’università che riesce a coniugare radicamento locale e visione globale, solidità accademica e dinamismo formativo, rappresentando una scelta intelligente e strategica per chi desidera costruire un futuro solido, aperto alle sfide del mondo contemporaneo.
Offerta formativa e qualità didattica
L’Università di Genova offre 138 corsi di studio, di cui 18 in lingua inglese, distribuiti in 11 aree didattiche:
- Architettura e Design
- Economia
- Farmacia
- Giurisprudenza
- Ingegneria
- Lettere e Filosofia
- Lingue e Culture Moderne
- Medicina e Chirurgia
- Scienze della Formazione
- Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
- Scienze Politiche e Internazionali
Inoltre, l’ateneo propone corsi di laurea professionalizzanti, master e dottorati di ricerca, rispondendo alle esigenze del mercato del lavoro e promuovendo l’innovazione didattica.
I dipartimenti di UniGe
L’UniGe Università di Genova è organizzata in 5 scuole e 22 dipartimenti, comprende centri e biblioteche e offre strutture residenziali per lo studio e il tempo libero.
La suddivisione delle scuole è la seguente:
- Scuola di Scienze matematiche, fisiche e naturali;
- Scuola di Scienze mediche e farmaceutiche;
- Scuola di Scienze sociali;
- Scuola di Scienze umanistiche;
- Scuola Politecnica.
Opportunità di lavoro e dati statistici
Secondo i dati AlmaLaurea, nel 2023 UniGe ha registrato 5.536 laureati, di cui 3.207 di primo livello e 2.329 di secondo livello. L’87% dei laureati che lavorano si dichiara soddisfatto o molto soddisfatto del proprio impiego a un anno dal conseguimento del titolo.
L’università di Genova partecipa attivamente al consorzio AlmaLaurea, offrendo agli studenti e ai laureati l’accesso a una vasta gamma di offerte di lavoro e tirocini attraverso una piattaforma online dedicata.
Vita da studente all’Università di Genova
Studiare a Genova significa vivere in una città ricca di storia, cultura e bellezze naturali. L’ateneo offre numerosi servizi per gli studenti, tra cui:
- Alloggi: collaborazioni con l’Agenzia Ligure per gli Studenti e l’Orientamento (ALiSEO) per facilitare la ricerca di alloggi a prezzi accessibili.
- Mense universitarie: disponibili in diverse sedi, offrono pasti a prezzi agevolati per gli studenti.
- Biblioteche e aule studio: ampia disponibilità di spazi per lo studio individuale e di gruppo.
- Attività culturali e sportive: eventi, conferenze, mostre e attività sportive organizzate regolarmente per arricchire l’esperienza universitaria.
Ammissione ai corsi UniGe
L’ammissione ai corsi di laurea dell’Università di Genova (UniGe) varia in base alla tipologia di corso: alcuni sono ad accesso libero, mentre altri prevedono un numero programmato, sia a livello nazionale che locale.
Per i corsi ad accesso libero, l’immatricolazione avviene senza test selettivi. Tuttavia, è spesso previsto un test orientativo non vincolante, come il TOLC (Test OnLine CISIA), utile per valutare la preparazione iniziale dello studente. È comunque consigliato consultare il sito ufficiale di UniGe per verificare eventuali requisiti specifici.
I corsi a numero programmato richiedono il superamento di un test di ammissione. Questi si dividono in
Numero programmato nazionale: la selezione è regolamentata dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e riguarda corsi come:
- Medicina e Chirurgia
- Odontoiatria e Protesi Dentaria
- Veterinaria
- Architettura
- Professioni Sanitarie
- Scienze della Formazione Primaria Le date e le modalità delle prove sono stabilite annualmente dal MUR.
Numero programmato locale: l’accesso è regolato dall’ateneo stesso, che stabilisce il numero di posti disponibili e le modalità di selezione. Ad esempio, il corso di Scienze dell’Architettura prevede un test d’ingresso con graduatoria locale.
Tipologie di Test
I test di ammissione possono variare in base al corso:
- TOLC: utilizzato per molti corsi ad accesso libero e alcuni a numero programmato locale.
- Prove specifiche: per corsi come Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, le prove sono stabilite a livello nazionale dal MUR.
È importante consultare i bandi ufficiali pubblicati da UniGe per conoscere i dettagli specifici di ogni test.
Se sei interessato a un corso di laurea a numero chiuso è opportuno prepararsi in modo specifico per le prove di selezione studiando sui libri per la preparazione al Test ed eventualmente frequentando corsi specifici. È possibile inoltre consultare le date ufficiali e i bandi di concorso per i Test Universitari.