Tipi di pagine per la SEO: la guida con una panoramica completa
Quando si progetta un sito web, è essenziale comprendere i diversi tipi di pagine e il loro ruolo nella strategia SEO. Ogni pagina ha una funzione specifica e deve essere ottimizzata in modo mirato per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca e garantire un’esperienza utente efficace.
Uno dei principi della SEO (Search Engine Optimization) è che tutti i tipi di pagine vanno curati come se fossero delle landing page. Devono attirare e suscitare interesse in chi la apre, disponendo i contenuti in modo strategico e prevedendo un design accattivante. Dopotutto si tratta delle pagine finalizzate ad attirare clienti o nuovi iscritti.
Tutti gli indirizzi web che risultano di rilievo per i visitatori richiedono grande attenzione all’ottica SEO perché il motore di ricerca la metta fra i primi risultati. Alcune pagine dovranno avere maggiore visibilità in quanto più importanti di altre, ma questo non vuol dire trascurare le altre evitando di ottimizzarle.
Tipi di pagine: home page, il biglietto da visita del sito
Può cambiare a seconda che si tratti di un sito di informazione dove potrà mostrare le tematiche trattate o delle foto dei prodotti se si tratta del sito di un’azienda. Tra i tipi di pagine è quella su cui si concentrerà di più la strategia SEO per ottimizzarla in caso si tratti di un sito piccolo che ancora cerca di farsi conoscere.
L’ottimizzazione SEO della homepage dipende dalle dimensioni e dagli obiettivi del sito:
- Per un sito web in fase di crescita, la homepage sarà l’elemento chiave su cui concentrare le strategie SEO.
- Per un brand affermato, invece, le pagine specifiche relative a prodotti e servizi potrebbero diventare più importanti della home page stessa.
Per i brand che vendono diversi servizi invece la home page non sarà più quella su cui investire più risorse. Anzi, potrebbe passare in secondo piano rispetto a tutte le altre pagine del sito. Si tratta sempre di considerare quali pagine siano più rilevanti, e per un’azienda grossa lo saranno di più i contenuti specifici.
Per portare più in alto nei risultati la homepage la cosa migliore è usare come parola chiave il nome del marchio. Se però oltre alle visite alla home non si noterà navigazione sulle altre pagine significa che l’ottimizzazione SEO non basta da sola. Occorre anche puntare sugli elementi grafici e l’organizzazione dei contenuti.
Le parole chiave fondamentali per la home includono il nome dell’azienda o della marca, ma se gli utenti non navigano verso le altre pagine, significa che l’ottimizzazione SEO non è sufficiente. In questo caso, oltre alle keyword, è fondamentale migliorare l’organizzazione dei contenuti e gli elementi grafici.
La pagina dei contatti: elemento chiave per il local SEO
Tra i tipi di pagine di un sito a cui fare maggiore attenzione c’è anche quella che di solito riporta la dicitura “Contatti” oppure “Contattaci“. La pagina Contatti è tra i tipi di pagine più importanti, specialmente per le aziende che operano localmente. Spesso gli utenti la visitano direttamente, saltando la home page.
Chi desidera avere informazioni in tempo breve andrà direttamente qui, a volta saltando anche la homepage.
A questo link si trovano il contatto email aziendale, i numeri di telefono degli uffici e l’indirizzo della sede fisica.
La localizzazione è importante perché consente di svolgere local marketing.
Si tratta del ramo che punta a trovare clienti nelle zone limitrofe che si rechino fisicamente presso l’ufficio o il negozio. Per far sì che sia facile trovare la struttura, la strategia SEO prevede innanzitutto di integrare il servizio Google Maps in questa pagina.
Anche qui è fondamentale l’uso delle keywork nonché a mettere in rilievo sulla pagina il numero di telefono principale e agli altri canali da contattare. Può essere utile anche pubblicare qui la sezione sulle FAQ (frequently asked questions) per far sì che il visitatore possa già trovare risposta ad alcuni dubbi.
Ricapitolando, per migliorare il posizionamento organico e l’usabilità, questa pagina deve includere:
- Indirizzo, email e numero di telefono visibili e facilmente accessibili.
- Google Maps, utile per il local SEO, in modo da facilitare la ricerca della sede fisica.
- Keyword mirate, come “contatti [nome azienda]” e “come raggiungerci”.
- FAQ integrate, per rispondere alle domande più comuni senza bisogno di contattare direttamente l’azienda.
- Form di contatto o assistenza.
Tra i tipi di pagine quella dei Contatti si considera efficiente se oltre a essere visitata porta effettivamente a degli scambi reali con i clienti. Se non arrivano richieste, potrebbe esserci un problema di chiarezza o un errore nei dati forniti. Probabilmente la pagina è dispersiva, o addirittura potrebbe esserci un errore nelle informazioni date, come ad esempio l’indirizzo e-mail sbagliato o non aggiornato.
Tipi di pagine: Chi siamo (About Us)
La pagina Chi siamo è una delle più visitate dopo la home, poiché gli utenti vogliono sapere di più sull’azienda.
La sezione “Chi siamo” tra i tipi di pagine permette di utilizzare al meglio keyword tecniche e relative al settore in cui opera le realtà del sito. Mentre la homepage serve a dare un’infarinatura e quella dei contatti a risultare ordinata qui ci si può addentrare di più nel lavoro che si svolge e utilizzare termini specifici.
Per ottimizzare questa pagina conviene anche mettere i nomi e le foto dei membri del personale o almeno di quelli a capo dei diversi reparti.
Questo tipo di contenuti aiuta a rendere più tangibile l’azienda oltre che più trasparenza, perché aiuta ad associare persone reali a un brand e a dare un senso di familiarità.
Aggiungere dei grafici o delle statistiche che mostrino i risultati ottenuti (o eventualmente indicare le certificazioni ricevute) è un’altra ottima strategia. Aiuta a mostrare professionalità e si può aggiungere la sezione “Dicono di noi” dove invitare i clienti a lasciare recensioni sull’azienda.
Questa pagina deve essere ottimizzata migliorare l’engagement e per convincere il pubblico target che sta facendo la scelta giusta.
Le pagine relative ai prodotti: il cuore della conversione
- Le parole chiave devono essere utilizzate con moderazione, privilegiando la chiarezza e l’originalità dei contenuti;
- Descrizioni dettagliate e pertinenti, includendo benefici, caratteristiche tecniche e casi d’uso;
- SEO on-page avanzata, con meta title, meta description, alt text per immagini e URL ottimizzati;
- Link interni a prodotti correlati, per favorire il cross-selling e migliorare la navigazione dell’utente.
Queste pagine devono essere altamente performanti e ottimizzate per la conversione, riducendo il tasso di abbandono del sito.
In questo caso le parole chiave non sono l’elemento determinante, anzi possono quasi essere trascurate in favore di un contenuto unico nel suo genere. Occorre organizzare la pagine mettendo la denominazione del prodotto, informazioni chiare e pertinenti, la descrizione dell’articolo e alcune recensioni.
Conclusioni
Comprendere i diversi tipi di pagine e la loro funzione è essenziale per una strategia SEO efficace.
Ogni pagina deve essere ottimizzata in base al suo ruolo e agli obiettivi di traffico e conversione.
- La home page deve attrarre e coinvolgere.
- La pagina contatti deve agevolare il local SEO e la comunicazione con i clienti.
- La pagina Chi siamo deve rafforzare la fiducia e l’autorevolezza del brand.
- Le pagine prodotto devono essere progettate per massimizzare le conversioni.
Implementare queste strategie in modo efficace aiuterà a migliorare il posizionamento organico SEO e a garantire un’esperienza utente ottimale.