Saluti in inglese: espressioni formali e informali
Imparare i saluti in inglese adeguati in base alle circostanze è fondamentale per poter fare subito una buona impressione.
Scopriamo insieme quali sono le frasi e le espressioni più utilizzate
Indice
Saluti in inglese: le espressioni informali
Quando si incontra qualcuno per la prima volta, è normale voler fare una bella impressione. Scegliere una forma di saluto corretta è un buon inizio
I saluti in inglese più semplici e popolari sono di certo “Hello”,“Hi”, “Hey there”, utilizzabili in qualsiasi occasione informale.
Le situazioni ideali in cui essi possono venire utilizzati sono le chiacchere con gli amici, gli incontri informali con i colleghi di lavoro e gli eventi di networking.
Oltre a questi, è necessario menzionare:
- “Hey”: da usare unicamente con persone molto vicine. Iniziare una conversazione con uno sconosciuto con quest’espressione potrebbe apparire scortese o aggressivo;
- “Good Morning/ Afternoon/ Evening”: un altro saluto amichevole e naturale quando si incontra qualcuno in un contesto informale con cui si ha un po’ meno confidenza. In base all’orario del giorno si utilizza una di queste espressioni, nello specifico: “morning” per la mattinata, “afternoon” dopo che l’orologio rintocca mezzogiorno ed “evening” per la sera;
- “How are you doing?/ How’s it going?”: ha il medesimo significato di “How are you? Come stai” e si utilizza dopo il saluto principale seguito da una risposta breve e positiva come “Fine. Bene”;
- “Nice to see you/ Good to see you”: viene utilizzato con il significato di “Che piacere vederti” per salutare qualcuno che non si vede da tempo o in occasione di un incontro inaspettato.
Saluti in inglese formali
A volte è necessario usare un linguaggio più formale, in situazioni quali:
- ambiente lavorativo;
- conversazioni con persone più anziane;
- dimostrazione di rispetto;
- dialoghi con sconosciuti.
In queste occasioni, è possibile iniziare una conversazione con i seguenti saluti in inglese:
- “Good morning, Mr/Mrs”: aggiungere il cognome della persona dopo il saluto iniziale, ad esempio Good morning, Mr. Houston.
I madrelingua inglesi tendono a essere più informali anche nelle comunicazioni aziendali. Si può anche dire “Good morning, sir/madam” in una situazione formale in cui non si conosce il nome della persona, ad esempio in negozi, ristoranti, etc; - “How do you do?”: l’espressione più adatta se si è alla ricerca di un modo molto formale per salutare qualcuno che incontri per la prima volta.
Spesso si usa come affermazione e non come domanda, ad esempio quando si stringe la mano a qualcuno per la prima volta. In contesti professionale, invece, la risposta più appropriata è quella neutra o quella positiva “I’m doing well thank you/Fine, thank you”; - “Dear Sir or Madam“: forma chiara e cortese ideale per una conversazione formale in forma scritta. Allo stesso modo, anche “To Whom It May Concern” è modo professionale per inviare un’e-mail quando non si conosce il nome di qualcuno.
Slang americano e saluti britannici
I giovani, ad oggi, utilizzano lo slang per i saluti in inglese. Si tratta di modi diversi per dire “ciao” divertenti, informali, a volte un po’ strani e si utilizzano prettamente con gli amici.
Tra i più popolari in America:
- “Yo!”: nato nella cultura hip-hop statunitense negli anni ’90, ancora oggi è in voga;
- “What’s up?”: molto comune sia nei messaggi che nei dialoghi face to face. Si tratta di un modo rilassato per salutare chiedendo allo stesso tempo “come stai”. Non è scortese ma può essere usato solo con chi si ha confidenza;
- “Sup”: forma contratta di “What’s up?”, si usa principalmente con ironia o nei messaggi;
- “Heyyy”: usare più “y” quando si scrive “hey” nei messaggi è molto comune e significa accelerare il tempo della risposta dell’altro o cercare di flirtare con quella persona.
Esistono anche alcuni saluti in inglese tipici britannici, in particolare:
- Alright?: forma più breve di “Are you alright ,”, è molto comune per dire “Hi” a un amico. La risposta è “Not bad, mate, you?”;
- Lovely to meet you/ see you: molte persone usano la parola “lovely” per esprimere lo stesso significato di “fine” in inglese americano. Per i parlanti britannici, è una forma più gentile e sincera;
- Hiya!: modo usato per dire “Hello” nei messaggi, in particolare nell’Inghilterra del nord.
Frasi da utilizzare per congedarsi
I saluti in inglese per congedarsi devono essere amichevoli e cordiali.
Esistono diverse forme, tra cui:
- “Goodbye! Arrivederci!”: la più semplice e comune utilizzabile con chiunque e in qualsiasi momento della giornata;
- “Bye! Ciao!”: abbreviazione di “Goodbye!”, è più informale e da usare preferibilmente con amici o colleghi;
- “Take care. Stammi bene”: esprime calore ed affetto e comunica di prendersi cura di sé fino al prossimo incontro. Spesso seguito da “Have a nice/good day. Buona giornata”;
- “See you soon! A presto!”: si utilizza per congedarsi da persone che si incontrano spesso ed è affettuoso, in quanto si lascia intendere che si desidera rivedere la persona che si sta salutando;
- “See you later! A dopo”: un altro modo per dire “See you soon” utilizzabile durante tutta la giornata;
- “See ya! Ci vediamo!”: forma abbreviata delle due precedenti, è informale e si utilizza solo con amici e parenti;
- “Goodnight. Buona notte”: si utilizza per salutare qualcuno durante la sera, di solito dopo le sette, è molto comune ed utilizzabile con chiunque.
- “Night! Notte!”: forma abbreviata della precedente, viene utilizzata con le persone che si conoscono bene, con un tono amichevole.
Come abbiamo visto insieme, tramite l’utilizzo di queste espressioni, è possibile iniziare ogni conversazione in modo più sicuro e corretto!
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