BeReal: il nuovo social senza filtri
Alle piattaforme di social media più note e popolari, quali TikTok, Facebook e Instagram, si affiancano anche social meno noti. Tra questi c’è BeReal che, pur non godendo della popolarità delle app di maggior successo, sta comunque acquisendo sempre più successo.
La sua particolarità?
L’app si pone come l’anti-Instagram e, come il suo nome lascia intendere, promette di restituire ai suoi utenti solo contenuti reali.
Il social prevede, ad esempio, un limite giornaliero ai post, e delle limitazioni alle condivisioni. Insomma, si tratta di una piattaforma ben diversa rispetto a quelle che siamo abituati ad utilizzare quotidianamente.
In questa guida scopriremo insieme cos’è BeReal nel dettaglio e come funziona questo particolarissimo social.
Cos’è BeReal
Come già anticipato, BeReal non è altro che un’app di social media. Al pari delle più note piattaforme, permette la condivisione di foto. Tuttavia, la condivisione è soggetta a limitazioni.
Innanzitutto, è possibile pubblicare solamente una foto al giorno. In secondo luogo, si potrà pubblicare solamente quando sarà l’app ad inviare una notifica.
In pratica, appena si riceverà la notifica di invito a pubblicare da BeReal, si potrà condividere il proprio scatto. Altra particolarità è che si avranno solamente due minuti di tempo per pubblicare. Tale è infatti il limite di tempo da rispettare, dopo la ricezione della notifica, per aver diritto alla pubblicazione quotidiana.
Trascorso questo limite di due minuti, si dovrà attendere di ricevere la nuova notifica di invito alla pubblicazione. Notifica che non arriverà prima del giorno dopo.
Altra particolarità di BeReal, che contraddistingue questo social media da quelli classici, è che non è possibile utilizzare filtri. Le foto che verranno condivise in-app, dunque, saranno reali, prive di adesivi e abbellimenti.
E non si possono ricevere like, così come non è possibile conoscere il numero di followers degli altri utenti.
BeReal: una novità che proviene dalla Francia
BeReal non è un social media nuovissimo: fu infatti lanciato già dal 2020, ad opera degli sviluppatori Alexis Barreyat e Kevin Perreau.
Tuttavia, anche se lanciata nel 2020, l’applicazione ha raggiunto una certa popolarità a partire dal 2022. In tale anno si è registrata una crescita nel numero di utenti che utilizzano quotidianamente questo social.
L’applicazione ha origini francesi e vanta due sviluppatori di tutto rispetto: basti pensare che Alexis Barreyat lavorava per GoPro.
Parte della popolarità più recente del social media è dovuta alla diffusione, grazie ad un programma a pagamento, presso diverse università e vari campus.
Stando ai più recenti dati, BeReal conta più di 10 milioni di utenti che utilizzano l’app quotidianamente. Le stime mensili parlano invece di più di 21 milioni di utenti fedeli.
Tali numeri hanno permesso al social media di ottenere, nella prima metà del 2022, diversi finanziamenti. Un primo investimento è stato fatto da Andreessen Horowitz e Accel, pari a 30 milioni di dollari. Successivamente, la DST Global di Yuri Milner ha invece investito su BeReal 85 milioni di dollari.
Come funziona BeReal nei dettagli
Interessante analizzare il funzionamento dettagliato di BeReal ed il suo particolare sistema di pubblicazione.
Come abbiamo avuto modo di anticipare, gli utenti iscritti possono pubblicare una sola foto al giorno, e solamente quando invitati dall’app. La quale invia una notifica quotidiana all’utente ad un orario causale.
L’utente dovrà necessariamente farsi trovare pronto alla pubblicazione, altrimenti bisognerà attendere un giorno prima di poter pubblicare di nuovo.
Una volta ricevuta la notifica, si hanno due minuti di tempo esatti per scattare e condividere. In particolare, l’app reindirizzerà alla fotocamera del dispositivo. È possibile scattare sia mediante la fotocamera anteriore che grazie a quella posteriore.
E per i ritardatari? Non c’è proprio alcuna possibilità di pubblicazione? In realtà sì, chi pubblica superato il tempo fisso dei due minuti però non avrà la possibilità di visualizzare le foto condivise dagli amici.
È chiaro che, avendo solo pochi minuti di tempo, verrà abbandonata la modalità di pubblicazione classica, tipica dei social media maggiori. Non solo non si avrà modo di pubblicare foto ricche di filtri e estremamente modificate, ma anche le didascalie saranno ridotte al minimo.
Non sono previsti hashtag, il che non stupisce dato lo scarso tempo a disposizione per la pubblicazione.
Inoltre, per poter guardare le foto altrui è richiesta partecipazione quotidiana: come detto, chi non pubblica entro il termine non vedrà gli scatti degli amici.
Quanto tempo dura un BeReal?
La mancata pubblicazione entro due minuti, su BeReal, ha infatti una conseguenza che contraddistingue quest’app dalle altre.
Dopo ventiquattro ore dalla pubblicazione, infatti, i contenuti condivisi su BeReal spariscono, si eliminano automaticamente. Il che ricorda ovviamente le storie presenti su Instagram, Facebook, WhatsApp e altri social, con la differenza che su BeReal non ci sono altre tipologie di contenuti che possono essere pubblicati senza scadenza.
Dunque, non rispettare la tempistica dei due minuti non significa solamente perdere l’opportunità di pubblicare un proprio contenuto. Significa, al contempo, perdersi tutti gli aggiornamenti dei propri amici, relativi alla specifica giornata.
BeReal un’opportunità per creator e brand
Un social così particolare, in cui i like non hanno valore e contano solo la partecipazione e l’autenticità, ha moltissime potenzialità.
È chiaro che gli aspiranti influencer che sperano di ottenere un ampio seguito, fatto di followers e like innumerevoli, non troveranno un terreno fertile. Tuttavia, date le sue peculiarità, BeReal può comunque essere molto utile.
Innanzitutto, è bene ricordare che, seppur vada contro le classiche tendenze social, BeReal resta comunque una delle app social più scaricate in diversi Paesi. Non solo nella nativa Francia, ma anche in Gran Bretagna e, forse a sorpresa per molti, negli Stati Uniti.
Dunque, l’app può essere usata con successo anche dai brand e può servire vari scopi differenti. Volendo promuovere contenuti reali e autentici, ad esempio, può essere utilizzata per la costruzione della brand awareness.
È chiaro che questo social, da solo, non basterà. Tuttavia, se inserito all’interno di un piano di social media marketing studiato, darà sicuramente soddisfazioni in termini di accrescimento della brand reputation.
La caratteristica della piattaforma è quella di poter parlare senza filtri al pubblico. Dunque, creator e aziende che intendono mostrare il proprio lato umano troveranno in BeReal un validissimo alleato.